Riparte la bella stagione del MuSa, che ha riaperto al pubblico il 7 aprile e già per questa settimana propone il primo degli appuntamenti di Avventure al Museo, giochi e laboratori pensati per i bambini dai 6 agli 11 anni per far scoprire, divertendo, collezioni, reperti e la storia della città di Salò.
Dato il successo dello scorso anno – sono stati oltre duecento nel 2022 i bambini coinvolti nelle attività – il MuSa ha deciso di portare a nove gli appuntamenti per le famiglie: da aprile a dicembre uno per ogni mese di apertura. Ogni proposta, dalla durata di un’ora e mezza, prevede un numero massimo di quindici partecipanti.
Informazioni:
Il costo è di 5,00€ a bambino e include, oltre all’attività e ai materiali didattici, il biglietto di ingresso per l’accompagnatore che può decidere di visitare il museo autonomamente oppure tornare alla fine del laboratorio per ritirare il bambino.
Necessaria è la prenotazione ai numeri 036520553 o 3389336451, scrivendo alla mail info@museodisalo.it oppure recandosi direttamente alla biglietteria del museo nei giorni di apertura (fino al 31 maggio 2023 il venerdì-sabato-domenica dalle 10.00 alle 18.00).
Appuntamenti:
Si inizia dunque sabato 15 aprile ore 10.30 con Un museo… da scoprire. Ai bambini sarà affidata un’importante missione: scoprire i segreti di alcuni reperti del museo. Per raggiungere l’obiettivo avranno a disposizione alcuni indizi: immagini, fotografie, oggetti, enigmi per arrivare alla scoperta del tesoro finale. L’attività viene realizzata nell’ambito dell’iniziativa Disegniamo l’arte promossa dal 2014 da Abbonamento Musei con lo scopo di far scoprire alle famiglie i musei del territorio attraverso il disegno, il gioco e la creatività.
L’Avventura al Museo successiva è prevista sabato 27 maggio sempre alle 10.30 con Sole, vento e pioggia… che tempo fa? Dopo la visita alla sezione dell’Osservatorio meteo sismico Pio Bettoni, istituto nel 1877 proprio nella torre di Santa Giustina, i bambini scopriranno il funzionamento di alcuni antichi strumenti e saranno invitati a riflettere sulle problematiche legate alle variazioni climatiche e ambientali. Infine, ciascun bambino realizzerà un proprio bastone della pioggia utilizzando materiali di recupero.